L'ho assaggiato a Parigi, alla Michalak Masterclass. A dirla tutta, l'avevo adocchiato subito su un libro del magico Christophe ma per un motivo o per l'altro e' rimasto bloccato tra la testa e le mani.
Dovevo proprio andare a lezione da lui per metterci mano. Ricordo che mi ero appena seduta quando è comparso un vassoio e....c'erano tante ordinatissime fette già tagliate e...non si può capire la bontà di questa squisitezza alle nocciole.
Mai lezione di pasticceria è stata più goduriosa.
E la presenza del cocco ..ingrediente che non ho mai amato alla follia....è resa magica e straordinaria dal modo di cottura...quasi "caramelisé"....poi, tutto è un tripudio di nocciola..Anche se questa base può essere utilizzata e modificata secondo i nostri gusti.
Ahimé, non ho lo stampo esattamente utilizzato a Parigi ma ...credo questo non sia un ostacolo. Qualsiasi contenitore può essere adatto.....e non mi è parso vero di provare l'effetto del mio nuovissimo tapis in silicone... Voi dite che questo dolcino mi piace cosi tanto perché è collegato a Parigi? Ah, Paris...Peut etre....